15 APR 2025
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L'ansia e le sue origini. Come riconoscerla e affrontarla...

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L'ansia e le sue origini. Come riconoscerla e affrontarla... L'ansia e le sue origini. Come riconoscerla e affrontarla...
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Un nuovo e interessante contributo di psicologia su OK!Mugello, a cura del dottor Loris Pinzani. Questa volta ci occupiamo di ansia e delle problematiche connesse:

Se dovessimo dividere le emozioni positive da quelle negative non avremmo nessun risultato, nel senso che ogni stato del pensiero è assolutamente necessario alla nostra struttura mentale.

Qualunque momento della realtà ha la necessità di essere affrontato tramite l'uso di ogni aspetto della personalità, anche quegli apparentemente fastidiosi, come l'ansia. Una definizione di ansia in uso soprattutto alcuni anni fa la identificava come la condizione di attesa spasmodica di qualcosa di cui non si era a conoscenza.

Etimologicamente la parola esprime il senso di "stringere" ed in effetti questo è lo stato d'animo vissuto da a chi priva questa emozione, portato ad avvertirelo la sensazione paragonabile ad una morsa invisibile e spesso immotivata, ma non per questo meno opprimente. In ogni caso si tratta di una condizione assolutamente necessaria, di cui non possiamo fare a meno per affrontare il pericolo.

Questo per dire che se ne abbiamo motivo la condizione di ansia è normale e utile, viceversa se essa risulta presente in modo continuo e senza misura, ci troviamo in una condizione in cui vi sono aspettti individuali da riequilibrare.

L'ansia, quindi, ha una funzione rilevante, mettendoci nella condizione di reagire prontamente alle sollecitazioni ed ai pericoli. Tuttavia la sua attività viene distorta nel caso che si tratti di una circostanza continua che, al contrario, impedisce non solo la reazione, ma anche una normale condizione di vita. Si tratta di una circostanza comune che affligge un gran numero di persone, di cui è difficile rintracciare la causa nel dettaglio.

Tuttavia ben più rilevante è l'emozione che porta a questo genere di disturbo, ossia l'insicurezza. Come è ben immaginabile, una insicurezza di fondo conduce ad una sensazione di pericolo, da cui l'ansia che non ha una causa apparente eppure è costantemente presente nella vita di alcuni.

Proprio in questo si nasconde uno dei più frequenti motivi della manifestazione ansiosa, ossia il sentirsi in una condizione di inefficacia e quindi di rischio relativamente all'ambiente.

È sostanzialmente per questo motivo che l'individuo ansioso manifesta il suo stato d'animo in qualunque condizione di incertezza, derivante da qualunque argomento in grado di rappresentare non solo un pericolo, ma anche un'alternativa tra possibilità apparentemente innoque.

Si arriva così a comprendere come l'ansia costantemente presente ed apparentemente immotivata sia dovuta in realtà ad una incertezza di fondo, legata a quanto il soggetto sente sicuro e protettivo l'ambinte in cui vive, oltre a quanto si crede forte rispetto alle difficoltà.

Da questo si capisce che la condizione di ansia si abbatte aumentando il senso di sicurezza di ogni essere che ne sia afflitto mediante un percorso psicoterapeutico.

 

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