Ci giunge la triste notizia che lo scrittore, giornalista e grande storico dell’arte e e notissimo volto anche della tv, Philippe Daverio, si è spento questa notte all'istituto dei Tumori di Milano. Lo ha reso noto sui social la regista e direttrice del “Franco Parenti” Andree Ruth Shammah. Docente e saggista, ex assessore alla Cultura del Comune di Milano, aveva 70 anni (ne avrebbe compiuti 71 il prossimo 17 ottobre 2020).
“Mi ha scritto suo fratello stamattina per dirmi che Philippe è mancato stanotte”, ha detto Shammah all'ANSA, notizia poi ripresa da tutti i media nazionali e mondiali. Questo grande personaggio dell’arte e della cultura, come i lettori (ma sopratutto i tantissimi appassionati di arte ed altrettanti pittori) ricorderanno fu uno dei personaggi che hanno avuto l’onore di ricevere l’ambito premio “Giotto e l’Angelico”; che gli fu consegnato nel 2014 dai dirigenti dell’Associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico” nella stupenda cornice di San Martino a Vespignano ( Vichio di Mugello) al museo di Giotto.
Daverio quindi rientra nelle cerchia ristretta di grandi personaggi (vedi fra gli altri Vangi, Campeggi, Cifariello, lo stesso Antonio Paolucci, Lukolic, e ultimamente Campbell), che vanno ad arricchire il prestigio albo d’oro degli insigniti del prestigioso premio in oggetto. Un riverente ricordo di questo grande personaggio, inviando ai famigliari le sentite condoglianze del mondo dell’arte e della cultura del Mugello, che ha avuto, come abbiamo sopra citato, l’onore di averlo fra i suoi ascritti.
Mugelli Giampiero
Il mondo intero ha perso un grande personaggio dell'Arte mondiale. Grande studioso e conoscitore dell'Arte con la sua voce così calorosa e frizzante era un piacere ascoltarlo quante belle ci ha fatto conoscere e ci ha illuminato. Personalmente lo ringrazio e riposi in pace. Ciao Daverio