10 APR 2025
OK!Firenze

Polemica assunzioni piscine la risposta del comune e il commento di Romagnoli

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Il centro piscine a Borgo Il centro piscine a Borgo © Google Maps
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Spiega Leonardo Romagnoli che il gruppo Borgo in Comune ha presentato un'interrogazione sulle procedure adottate per la ricerca di personale da parte del Centro Piscine Mugello gestito dalla Società Sportiva Dilettantistica ViviLoSport 100% di proprietà comunale.

È sempre Romagnoli diffonde la risposta fornita dall'assessore alle partecipate:

“La normativa vigente , in particolare il Decreto Legislativo n. 175 del 2016 stabilisce all'art.19 che le società a controllo pubblico stabiliscano, con propri provvedimenti, criteri e modalità di reclutamento del personale nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità. 

A tal proposito il medesimo articolo al comma 3 prevede che tali criteri sono presenti anche nella sezione Amministrazione Trasparente del sito del comune di Borgo san Lorenzo.

Pertanto la procedura di selezione rispetta a pieno la normativa, che per altro non vieta di dare maggior risalto alla selezione utilizzando gli strumenti di comunicazione, come il post su facebook.

Anzi , l'utilizzo dei social per divulgare la selezione e ampliare la platea di coloro che possono fare domanda , è semmai indice di trasparenza e imparzialità.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione dei candidati, gli stessi sono ben evidenziati all'interno del sito stesso per ogni settore in cui viene richiesta la collaborazione.

Preme sottolineare tra l'altro che la società in questione è una società sportiva dilettantistica e che le collaborazioni offerte hanno carattere prevalentemente stagionale e come tali vengono normativamente inquadrate. In tali ambiti la normativa prevede in prevalenza l'applicabilità di collaborazioni sportive.

Con i sindacati è stato aperto un tavolo di confronto a partire dal mese di gennaio. Sono stati svolti due incontri alla presenza della sottoscritta, del sindaco e dell'amministratore della ViviLoSport il primo; della sottoscritta e del presidente dell'Unione il secondo. In particolare a fronte del rischio chiusura dovuto a cause endogene e non imputabili a scelte organizzative e amministrative ( la chiusura di numerosi impianti in provincia di Firenze è un fatto), si ritiene di poter evidenziare la soddisfazione espressa per l'enorme sforzo affrontato al fine di garantire l'apertura dell'impianto. Dalle rappresentanze sindacali non sono state evidenziate criticità in merito alle procedure di selezione del personale. Il tavolo con le organizzazioni sindacali e la disponibilità al confronto sono uno dei dati caratterizzanti questa gestione”

Commenta però Romagnoli che tale risposta non li ha per nulla soddisfatti. Ecco perché:

1) quando è stato pubblicato l'annuncio su Facebook non c'era nessun riferimento alla pagina Amministrazione Trasparente sul sito della società( su quella del comune mi sembra non sia mai comparso nulla) ed è stato inserito dopo le critiche.

2) nessun avviso è mai stato inviato al Centro per l'impiego e sul portale ufficiale della regione toscana dedicato alle offerte di lavoro e per una società totalmente pubblica non sembra un fatto positivo.

3) Agli assunti verrà applicato il contratto delle società sportive dilettantistiche ( anche per il comparto ristorazione?) che per definizione dovrebbero essere composte in buona parte da volontari come avviene in tutte le SSD presenti nel territorio del Mugello.

4) Anche noi siamo soddisfatti che l'impianto possa restare aperto e assumere persone ma avremmo gradito una diversa organizzazione societaria magari con la partecipazione dell'Unione dei Comuni a sottolineare la valenza zonale del centro piscine.

5) Se un domani dovessero esserci delle contestazioni sindacali, il comune potrebbe essere chiamato a risponderne in prima persona in quanto proprietario al 100% della Società Sportiva?

Il gruppo Borgo in Comune viene spesso tirato in ballo in modo strumentale per ogni problema che si verifica al centro piscine e per aver votato contro anche alle ultime modifiche alla convenzione e al bilancio per fornire ulteriori risorse alla Vivi Losport per far fronte agli aumenti del costo dell'energia. Come è stato detto in consiglio dalla maggioranza questi atti completano un percorso politico iniziato nel 2020 con il nuovo statuto della Vivi Losport e l'acquisizione delle quote uisp e noi allora votammo contro perché politicamente non ne condividevamo i contenuti (sui quali non eravamo stati minimamente coinvolti) e ritenevamo che la forma della SSD, con l'uomo solo al comando, non fosse adeguata al coinvolgimento di altre amministrazioni nella gestione, di cui si parla sempre ma che non si fa nulla per attuare, a parte le risorse economiche chieste all'unione( che con l'avanzo che si ritrova potrebbe invece essere un partner importante). Il nostro non è un voto contro il Centro Piscine del Mugello ma un voto per un futuro diverso per una struttura che nei prossimi anni subirà un cambiamento profondo con l'arrivo dei finanziamenti del PNRR.

Borgo in Comune

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