
Nel bilancio dell’attività svolta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze nel corso del 2015 si registrano importanti risultati sia nel contesto della lotta all’evasione fiscale sia nell’ambito del contrasto alla criminalità economica ed alle organizzazioni criminali. L’attività di contrasto all’evasione fiscale ed all’economia sommersa ha visto le fiamme gialle fiorentine portare a termine, in tutta la provincia, 233 verifiche ed oltre 700 controlli fiscali, che hanno permesso di individuare 112 soggetti “completamente sconosciuti al fisco” e 44 “parzialmente sconosciuti” tra imprenditori e lavoratori autonomi. 130 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per frodi fiscali e altri reati tributari, con circa 19 milioni di euro sequestrati “per equivalente”. Sono stati 6.181 i controlli volti a riscontrare la corretta osservanza dell’obbligo di emettere le ricevute e/o gli scontrini fiscali. 1.258 di questi ( 20%) hanno fatto emergere irregolarità. Sul fronte della vigilanza sul corretto impiego delle risorse pubbliche, comunitarie, nazionali e locali, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 11 persone ed accertate frodi per circa 1 milione di euro. Nel settore delle prestazioni sociali agevole sono state scoperte 53 persone responsabili di irregolari autodichiarazioni volte ad ottenere indebite agevolazioni (buoni asili nido, refezione e trasporto scolastico, gratuito patrocinio legale). Sul versante delle frodi al Servizio Sanitario Nazionale sono state 44 le violazioni riscontrate, con un danno di circa 91.000 euro. Incessante l’attività di controllo dei cc.dd. “capannoni alveare”, che ha visto le fiamme gialle, coadiuvate anche dalle altre Forze di Polizia ed Autorità di controllo, impegnate principalmente in quelle zone della provincia fiorentina – area Osmannoro (tra Firenze e Sesto Fiorentino) ed Empolese Valdelsa –. Sottoposti a verifica 24 capannoni dove operavano ditte cinesi, per lo più a conduzione familiare, con l’individuazione di 70 lavoratori in nero e 8 clandestini. Complessivamente sono stati emessi 16 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Nell’ambito della lotta al “lavoro sommerso” sono stati individuati 246 lavoratori “in nero” e 25 “irregolari”, impiegati presso 94 datori di lavoro sul territorio provinciale. Nel settore del contrasto ai reati societari e fallimentari, al riciclaggio, all’usura, all’abusivismo finanziario, alle truffe ai danni dei risparmiatori ed alla falsificazione dei mezzi di pagamento nonché alla circolazione transfrontaliera di capitali sono state denunciate all’Autorità giudiziaria 188 persone - delle quali 9 in stato d’arresto - nonché sequestrati beni, titoli e contanti per oltre 3 milioni di euro. Sono oltre 4.393 le banconote false ritirate dalla circolazione. L’attività di controllo presso lo scalo aeroportuale di Firenze ha permesso di intercettare movimenti non dichiarati di valuta per 2 milioni di euro - da e verso i Paesi europei ed extraeuropei - con 96 persone verbalizzate. L’azione di contrasto al traffico, allo spaccio ed al consumo di stupefacenti ha portato:
- all’arresto di 31 persone ed alla denuncia di 81 soggetti all’Autorità Giudiziaria per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti;
- al sequestro di 32 Kg. di sostanze stupefacenti, tra cui 21 kg. di hashish e marijuana nonché 11 kg. di cocaina.