
Parenti in visita dall’estero? Colleghi o potenziali datori di lavoro da impressionare? Amici con cui organizzare una giornata diversa dal solito? Sono tutte occasioni perfette per organizzare delle degustazioni in Toscana dal gusto raffinato. Vino e olio realizzati in loco si trasferiscono direttamente sul piatto, con tavolate ricche e lussuose in cui dedicarsi alla chiacchiera e alla reciproca compagnia.
Organizza la visita alla cantina
Se sei un amante del vino (e anche i tuoi ospiti lo sono) amerai scoprire come questo arriva dai filari al tuo calice. La maggior parte delle cantine in Toscana prevede una piccola gita in cui scoprire tutti i segreti dell’arte enogastronomica. Vino e olio fanno lunghi percorsi prima di poter essere assaggiati: visiterete cantine e filari, vedrete le botti e i lavoratori all’opera per trasformare la materia prima in quella delizia che tanto amate. Si tratta di un’esperienza interessante e divertente, che può anche diventare una parte integrante di un addio al celibato o al nubilato in versione chic. Una volta ammirato il lavoro di cantine e frantoi, è il momento di sedersi e gustare.
Come si svolgono le degustazioni in Toscana?
Dipende dall’azienda agricola, dalle tipologie di esperienze proposte e dal prodotto da assaggiare. In genere, puoi scegliere degustazioni più o meno lunghe, che prevedono il solo assaggio dei prodotti o una lunga descrizione degli stessi. O ancora, se tu e i tuoi compagni di viaggio ne avete piacere, un piccolo corso da sommelier. Imparerete in poche ore i segreti della creazione di prodotti enogastronomici che tutto il mondo ci invidia, e potrete scoprire le differenze tra gusti, aromi e abbinamenti. Presta attenzione alla scelta di questo momento, perché è quello centrale di ogni degustazione in Toscana e non solo. Insomma, è qui che la tua gita fuori porta sarà decretata un successo o meno.
Degustazioni di vino e di olio: le differenze
Stiamo parlando di prodotti molto diversi per proprietà organolettiche, procedimento di realizzazione e svolgimento della degustazione. La prima, importantissima differenza, è che per fare una degustazione di vino in Toscana vanno escluse donne in gravidanza e persone astemie, mentre la seconda può essere vissuta pienamente da chiunque. Analizza il tuo gruppo di compagni di viaggio per capire quale delle due fa per voi. Poi scegli prodotti, quantità di sapori da gustare e percorso da compiere in base alle preferenze personali.
Dove organizzare le degustazioni in Toscana
Non tutte le cantine organizzano degustazioni e non tutte le degustazioni avvengono in cantina. Cerca il luogo e l’atmosfera più adatti al tuo gruppo. Raffinato o rustico, professionale o più informale? Il tipo di degustazione dipende anche dall’azienda che la organizza. In estate, puoi scegliere quelle all’aperto tra i filari che sono particolarmente suggestive; mentre nei mesi più freddi è meglio puntare su luoghi al chiuso per il comfort dei partecipanti. Cantine, certo, ma anche ristoranti di lusso e ville d’epoca organizzano degustazioni in Toscana che differiscono anche per il budget. Scegli con cura il costo da selezionare per un’esperienza davvero imperdibile.
E dopo la degustazione?
Puoi scegliere altre attività che consentano di proseguire nella giornata in compagnia. Per esempio, alcuni ristoranti propongono un aperitivo o una cena al termine della degustazione, oppure un tour della villa o del castello in cui si è svolta. Inoltre, spesso incontrerai la possibilità di acquistare i prodotti dell’azienda. Così l’esperienza si prolunga fino al ritorno a casa, quando userai vini e oli per preparare una cena coi fiocchi e ricordare con piacere la giornata trascorsa tra le colline toscane. Sei pronto a cominciare questa splendida esperienza? Indossa il tuo miglior vestito e invita le persone con cui vuoi condividere la degustazione. Non dimenticare di prenotare: spesso ristoranti e cantine hanno posti limitati per queste esperienze.