
Il Comune di Figline e Incisa Valdarno si prepara a commemorare il Giorno della Memoria con una serie di eventi culturali e riflessivi per ricordare le vittime dell’Olocausto. Le iniziative mirano a coinvolgere la cittadinanza e le scuole, offrendo spunti di approfondimento e riflessione.
Dal 20 al 31 gennaio, presso le Biblioteche Comunali “Marsilio Ficino” di Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa, sarà disponibile uno scaffale tematico con libri, film, immagini e testimonianze sull’Olocausto. I lettori riceveranno inoltre brani tratti da opere sulla Shoah.
Il primo evento sarà lo spettacolo teatrale "L’ebreo", in scena al Teatro Comunale Garibaldi il 25 gennaio alle 21:00 e il 26 gennaio alle 16:30. Protagonista dello spettacolo è Nancy Brilli, con la regia di Pierluigi Iorio, che porterà sul palco una pièce di Gianni Clementi.
Galleria fotografica
Lunedì 27 gennaio, ricorrenza dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, sarà dedicato agli studenti delle scuole. Alle 09:45, presso il Cinema Teatro Roma AB, sarà proiettato il film "Train de vie", seguito dagli interventi del sindaco Valerio Pianigiani, del presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila e del presidente dell’ANPI “Aronne Cavicchi” Cristoforo Ciraci. Alle 12:30, presso la località Brollo, si terrà una visita alle pietre d’inciampo in memoria della famiglia Melauri.
“Abbiamo scelto una serie di iniziative per coinvolgere persone di ogni età e mantenere vivo il ricordo di un passato che non deve essere dimenticato,” dichiara l'assessore alla Cultura, Dario Picchioni. “Le istituzioni hanno il compito di essere custodi della Memoria e di trasmettere questa eredità alle nuove generazioni.”
Il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Avila, aggiunge: “È fondamentale custodire e tramandare il ricordo di questa data affinché le atrocità del passato non si ripetano mai più. Abbiamo voluto sensibilizzare i giovani con la proiezione del film e la visita alle pietre d'inciampo.”