
Joe Barone, "braccio destro" del patron della Fiorentina Rocco Commisso, ha rilasciato una lunga intervista ai micrifoni della Gazzetta dello Sport.
Tra i temi trattati anche quello delle infrastrutture. «Vogliamo portare la squadra al livello della città. Quindi in una dimensione internazionale mondiale. Abbiamo bisogno di un po’ di pazienza ma tutte le componenti del mondo Fiorentina spingono in questa direzione. Poi c’è la nascita del Centro Sportivo. Abbiamo fatto un passo importante. La nostra volontà è che nel gennaio 2022 i nostri tesserati siano tutti in campo a Bagno a Ripoli. Infine c’è la questione stadio. Mi sento ferito profondamente. Mi aspettavo qualcosa di più. Ma non mi arrendo»., ha dichiarato il Dg Viola.