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Aveva 1093 file pedopornografici: arrestato dalla Polizia Postale 65enne della provincia di Firenze

L'appello ai genitori: 'Fate molta attenzione quando i vostri figli stanno sul web'

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Arrestato dalla Polizia di Stato un 65enne della provincia di Firenze per detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico. Gli investigatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze, diretta dal Procuratore Capo dott. Giuseppe Creazzo, hanno arrestato, nei giorni scorsi, un uomo di 65 anni della provincia fiorentina, per detenzione di ingente quantità di materiale pornografico realizzato utilizzando minori.

L’attività di polizia giudiziaria è stata originata da una segnalazione proveniente da un’organizzazione non governativa statunitense e relativa ad un utente che sul proprio account deteneva diverse immagini e video di natura pedopornografica. Le indagini svolte hanno consentito di confermare quanto indicato nella segnalazione e di accertare la detenzione di materiale pedopornografico da parte dell’indagato.

L’uomo, su disposizione del Sostituto Procuratore dott.ssa Ester Nocera, è stato sottoposto a perquisizione, anche informatica, con rinvenimento sia dell’utenza telefonica e dello smartphone utilizzati per le connessioni al profilo oggetto d’indagine sia di numerose immagini e video di natura pedopornografica, per la precisione 800 immagini e 293 video solo su una parte dei dispositivi sequestrati.

L’uomo è stato così arrestato in flagranza di reato e associato a Sollicciano (FI), su disposizione del PM di turno d’urgenza dott. Antonino NASTASI, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Firenze.

La Polizia Postale consiglia ai genitori, soprattutto in questo periodo di lockdown per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in corso, al fine di garantire una navigazione sicura e consapevole dei minori su internet, di non lasciare mai i propri figli in tenera età soli in un ambiente popolato da adulti come la rete. La navigazione sicura e consapevole passa sempre attraverso una gradualità nell’uso temporale della stessa: un bambino che non è in grado di capire i rischi del web non deve essere mai lasciato solo e soprattutto deve trascorrere un tempo moderato di navigazione che sia consono e proporzionato alla sua età.

 

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