
A Firenze ci sarà più spazio per il Golf grazie all'estensione del Parco di Firenze e la riqualificazione di uno spazio inutilizzato. La proposta viene direttamente dalla Giunta comunale, in particolare dall'Assessore Cecilia Del Re, che ha riconosciuto l'interesse pubblico della società sportiva che gestisce l'impianto. Nella proposta si prevede l'aggiunta di tre nuove buche, che si vanno ad aggiungere alle altre 9, ed anche l'aggiunta di un manto erboso pianeggiante ad oggi inutilizzato.
L'Assessore Del Re e l'Assessore Guccione con un comunicato congiunto dichiarono quanto segue: " La nascita del parco da golf dell’Isolotto ha contribuito a migliorare la condizione ambientale dell’area grazie a un intervento di bonifica della parte compresa tra l’insediamento urbano e l’Arno. Con questo nuovo intervento, anche l’area circostante sarà oggetto di una riqualificazione ambientale che sarà realizzata dal privato per l’ampliamento temporaneo dell’impianto, in vista anche di una possibile sistemazione definitiva con la modifica della scheda urbanistica. Spazi in più per un’attività sportiva all’aria aperta, apprezzata dai cittadini e che ha contribuito allo sviluppo di momenti di socializzazione, integrazione e aggregazione, oltre che di benessere psico-fisico legati alla pratica sportiva. Lo sport è un importante strumento di rigenerazione urbana del territorio, e anche nel prossimo piano operativo e piano del verde valorizzeremo la riqualificazione di spazi verdi per ampliare la possibilità di fare sport all’aperto, così come immobili che possono ospitare nuovi impianti. Partiremo dalla mappatura svolta dal consigliere delegato alla statistica Enrico Conti per individuare carenze e dare risposte a quella esigenza di prossimità che include anche lo sport, diventando quindi occasione di prevenzione anche dal punto di vista sanitario e di aggregazione sociale. Ne abbiamo parlato durante l’iniziativa promossa da Uisp Firenze alla fine dell’anno, che ha riunito l’amministrazione, l’Università di Firenze e la Città metropolitana, per arrivare ad una visione condivisa della città dello sport"