A Firenze le "spaccate" alle auto in sosta sono diventate una realtà quotidiana e diffusa, al punto che il fenomeno rischia di essere percepito come una triste normalità. Purtroppo, gli episodi si moltiplicano in tutte le zone della città, senza che vi siano aree realmente al riparo da questi atti vandalici.
Recentemente, in zona San Jacopino è stato segnalato un nuovo caso di rottura di finestrini in via Spontini. Ancora più grave è stato l’episodio avvenuto in via del Cavallaccio, dove almeno quattro veicoli sono stati colpiti. Questo tipo di attacchi indiscriminati continua a diffondersi, come testimonia anche la popolarità di una pagina Facebook dedicata agli episodi di "spaccate" in piazza Vittorio Veneto, che in poco tempo ha raggiunto il traguardo di documentare un centinaio di casi.
La situazione rappresenta un problema di sicurezza pubblica, con molti cittadini che esprimono crescente frustrazione e preoccupazione. In effetti, normalizzare questi atti vandalici equivale a ignorare l’esigenza di una risposta adeguata, sia da parte delle autorità locali che della comunità. Le segnalazioni e le denunce restano cruciali per sensibilizzare le forze dell'ordine e le istituzioni e sollecitare interventi che possano arginare il fenomeno e restituire ai cittadini un senso di sicurezza.