Nel pieno dell'emergenza da Covid 19 purtroppo, e i numeri lo confermano, si acuiscono le situazioni di grave disagio in ambito familiare. La riduzione dei contatti sociali e la convivenza forzata e prolungata in spazi ristretti possono innescare episodi di violenza domestica.
Con la quarantena diventa ancora più difficile chiedere aiuto esterno e così per chi è costretto a condividere le 24 ore con soggetti inclini ai maltrattamenti nasce uno strumento agile e facile da usare che si chiama YouPol.
E' questa un'app della Polizia di Stato che si può scaricare gratuitamente sul telefonino e realizzata per comunicare velocemente episodi quali bullismo, spaccio di droga e violenza di genere.
Alla segnalazione che può essere georeferenziata si possono allegare foto e video. Si può accedere a YouPol anche dall'home page del sito istituzionale della Prefettura di Firenze nel riquadro "violenza donne".
Un dispositivo fondamentale nella lotta alla violenza sulle donne che arriva in un delicatissimo momento sociale. Il nostro compito di informatori, così come peraltro richiesto in una lettera aperta rivolta a tutta la stampa dal Prefetto Laura Lega, è di dare ampio spazio a questo strumento per il ruolo che ci compete.
Assicuriamo alla Dottoressa Lega tutto il nostro impegno a parlare di YouPol per poter combattere insieme l'odiosa realtà della violenza domestica che diventa ancora più drammatica in questo preciso momento storico. Noi ci siamo e ci saremo sempre per proteggere donne e bambini, soggetti fra i più esposti a questo genere di reato.
You Pol, nasce l'app contro la violenza domestica
In quest'epoca emergenziale ancora più a rischio gli episodi di violenza domestica con le convivenze forzate in casa. You Pol è uno strumento agile e immediato per chiedere aiuto
gio 2 aprile 2020- 291