Gruppo Alpini: il rinnovo delle cariche, le attività e l'intervista a Silvano Salimbeni © n.c.
Nel mese di aprile in tutti i comuni del Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve si festeggia e si commemora la Liberazione; gli alpini mugellani, ognuno del suo gruppo comunale, non sono voluti mancare a questo importante appuntamento dando ancora una volta prova di profondo attaccamento ai valori della Patria. Proprio in questi ultimi tempi, parlando del Gruppo di Borgo San Lorenzo, sono state rinnovate le cariche del consiglio direttivo dopo il grande raduno regionale delle "penne nere" che si svolse nel capoluogo mugellano lo scorso giugno 2011; giunsero centinaia e centinaia di penne nere da tutta l'Italia centrale.
L'evento fu allestito con un' organizzazione meticolosa ed intensa affinché tutti gli ospiti, con le loro famiglie, portassero alle loro case il ricordo di una cordiale accoglienza e di una squisita ospitalità nella terra di Giotto e dell'Angelico. Quindi, come sopra accennato, il Gruppo Alpini presieduto da Giuseppe Tronconi al termine del mandato ha rinnovato le cariche del consiglio direttivo. Infatti lo scorso 6 marzo, presso la sede sociale in corso Matteotti, si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali cui hanno preso parte circa 80 iscritti e al termine delle votazioni i soci che hanno ottenuto più voti sono stati, in ordine alfabetico: Andrea Bonechi, Giuseppe Galeotti, Giancarlo Paladini, Marco Quartani, Stefano Ricci, Bruno Sabatini, Silvano Salimbeni, Francesco Toccafondi, Raffaele Travisano e Mauro Vannoni. Una volta ratificata la regolarità e riuniti in seduta straordinaria i soci eletti hanno distribuito le cariche sociale per il triennio 2012/2015, con questo risultato: Silvano Salimbeni (Capogruppo), Giuseppe Galeotti e Luciano Vivoli (Vice Capogruppo), Andrea Bonechi (Segreterio), Giancarlo Paladini (cassiere), Marco Quartani, Stefano Ricci, Bruno Sabatini, Francesco Toccafondi, Raffaele Travisano e Mauro Vannoni (consiglieri). Mentre ci complimentiamo con il nuovo capogruppo Silvano Salimbeni, già vice capogruppo, (se non andiamo errati Salimbeni è stato per tanti anni dirigente del Club Ciclo Appenninico 1907), vogliamo ricordare l'ottimo lavoro dell'amico Giuseppe Tronconi che per due mandati ha condotto con solerzia, capacità organizzativa e grande senso del dovere il Gruppo Alpini di Borgo San Lorenzo. Durante un convivio sociale nella sede, subito dopo le nuove cariche, abbiamo scambiato due parole con il neo capogruppo Silvano Salimbeni:
"- Allora Silvano, come ci si trova responsabile di queste benemerita associazione?
- Prima di tutto vorrei ringraziare sentitamente Giuseppe Tronconi, con il quale abbiamo condiviso insieme tante belle giornate, lavorando in perfetta simbiosi affinché il gruppo potesse portare avanti tutte quelle iniziative che ci sono care e che sono il perno della nostra associazione, poi vorrei ringraziare tutti gli amici alpini che mi hanno votato e quindi eletto capogruppo. Speriamo di essere all'altezza della situazione. Certo mandare avanti l'associazione non è cosa facile ma ho chiesto ai dirigenti e a tutti i soci di fare squadra nel senso di essere sempre uniti, per tutto quello che verrà organizzato ed allestito nel tempo. Vogliamo onorare il tricolore portando con orgoglio il cappello con la penna nera, segno di unità, di socialità, di umanità. Comunque – prosegue Silvano Salimbeni – ti volevo anche accennare le iniziative promosse dal nostro Gruppo (negli anni passati, al presente e in avvenire, mi auguro) affinchè tutti possano comprendere che gli alpini non pensano solamente a grandi tavolate, fiaschi di rosso o grappa, ma anche ad altre cose. La colpa forse è stata anche nostra che non abbiamo fatto niente per sensibilizzare ed informare la popolazione con iniziative paesane che coinvolgesse ed attirassero la simpatia della popolazione. Ecco fra i tanti impegni quelli a cui abbiamo aderito con entusiasmo: l'ultimo sabato del mese di novembre (questa è una data fissa) c'è la raccolta del Banco alimentare presso la Coop di Borgo San Lorenzo; poi tutti gli anni, in occasione della festa del malato, nell'ultima domenica di settembre, avviene il montaggio e lo smontaggio dei tavoli e sedie c/o il Centro Giovanile del Mugello dove vengono ospitati oltre 500 ammalati della Regione; al villaggio della Parrocchia a Figliano siamo intervenuti in lavori di manutenzione straordinaria che di volta in volta si sono resi necessari; ancora, il servizio presso il magazzino centrale di Calenzano per il ritiro viveri del Banco Alimentare a cadenza mensile in collaborazione con la Misericordia di Borgo San Lorenzo. Nel corrente mese, su decisione del Consiglio Direttivo, sono state effettuate donazioni (in denaro) a favore dell'Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze e a Don Paolo Ferrantini dell'Associazione "Il Grappolo" di San Giovanni Maggiore. Inoltre siamo sempre presenti, come tu sai, a tutte le cerimonie a carattere civile, religioso (vedi processione "Corpus Domini", ricorrenza della Liberazione, cerimonie civili, sociali, militari e quant'altro organizzate nei Comuni del Mugello. Negli anni passati sono stati eseguiti i seguenti interventi: la ristrutturazione dell'antico tabernacolo di San Cresci in Valcava, la pavimentazione del cimitero di Casaglia ed ancora tante altre iniziative. Non mi vengono in mente altre cose ma qualora mi fossi dimenticato di qualche altra cosa lo farò sapere il prima possibile poiché è giusto che la popolazione sia a conoscenza che gli alpini sono sempre presenti, in qualsiasi iniziativa, senza preclusioni per nessuno, ma per il solo bene della nostra terra e del nostro territorio –"
Che dobbiamo dire ancora se non solamente gridare ai quattro venti: Viva gli Alpini ! Via l'Italia ! (A.G.)
Foto 1: Alcuni dirigenti del Gruppo Alpini di Borgo San Lorenzo; da sinistra Giuseppe Galeotti, Luciano Vivoli (vice capogruppo), Silvano Salimbeni (capogruppo) e Andrea Bonechi ( segretario)
Galleria fotografica
Foto 2: Il restauro dell'antico Tabernacolo di San Cresci in Valcava. Si riconoscono fra gli altri gli alpini Domenico Lettig, Bruno Sabatini, Gino Corsi (di spalle).
Foto 3: Una delle tante cerimonie patriottiche a cui hanno preso parte gli alpini mugellani. Il restaurato monumento dei Caduti a Casaglia.
(Foto Cronaca di A.Giovannini)
