Giacomo Cioni Presidente del CNA Firenze Metropolitana, fa una richiesta ben precisa al Governo. Venga presa in seria considerazione la situazione dell'Alto Mugello con interventi immediati anche da un punto di vista economico.
“La tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna ha purtroppo investito anche l’Alto Mugello, sia direttamente con i comuni colpiti dall’alluvione che indirettamente con tutte le imprese di confine che fanno però parte della filiera Emiliano-Romagnola. Adesso la parola d’ordine è portare soccorso alle popolazioni coinvolte cui esprimiamo tutta la nostra vicinanza, ma a brevissimo se ne aggiungerà un’altra: sostegno al tessuto produttivo distrutto. Chiediamo che le imprese mugellane siano incluse nel decreto aiuti allo studio del Governo, perché su quelle dell’Alto Mugello si abbatteranno comunque pesanti ripercussioni economiche, in particolare modo per il venir meno della filiera a valle costituita dalle aziende dell’Emilia Romagna che, in tantissimi casi, costituisce la loro unica clientela. Nel caso così non fosse, riteniamo doveroso che sia la Regione Toscana a sostenerle, stanziando appositi fondi e facendo pressing presso il Governo centrale per includerle nel presumibile provvedimento di sospensione o proroga dei termini fiscali, contributivi, giudiziari e di altro tipo”.
Così Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana, in merito all’alluvione che, con l’Emilia Romagna, ha investito anche parte della Toscana.