
Due efferati omicidi di donne, un capitano e un maresciallo dei carabinieri che indagano, due archeologi alle prese con una sensazionale scoperta: ci sono tutti gli elementi per un avvincente thriller. Ma il romanzo di Corinna Pieri intitolato “L’invia degli dei” (pp. 228, euro 13), edito da Mauro Pagliai, è molto di più. Perché ciò che collega il presente all’antichità è una minaccia terribile e oggi più viva e reale che mai: quella della violenza sulle donne. L’autrice, nata a Fucecchio (Firenze) nel 1949, studiosa delle antiche civiltà europee e del Riorgimento, è membro di istituti storici culturali e ha pubblicato molti libri. Ne “L’invidia degli dei” l’intreccio poliziesco innesca una profonda riflessione sulla storia, che parte dalla condizione femminile nella Grecia classica e arriva ai più recenti casi di “femminicidio”. Il filo conduttore è proprio quell’invidia che spinge l’uomo, resosi conto dell’emancipazione e del potere della donna, a compiere su di lei gli atti più violenti. Per questo motivo Achille avrebbe ucciso l’amazzone Pentesilea, e il vescovo Cirillo avrebbe ordinato la morte della filosofa Ipazia ad Alessandria d’Egitto. E lo stesso avviene oggi, in quei fatti di cronaca che quotidianamente affollano la TV e i giornali. “Lo stesso termine ‘femminicidio’ è sbagliato”, spiega l’autrice, “se non altro ambiguo. Maschi e femmine sono generi che attengono alla sfera di ogni essere animale o vegetale, una donna è una persona che ha aspirazioni, che ha il diritto di disporre della propria vita. Dovremmo parlare di ‘donnicidio’”. Corinna Pieri firmerà le prima copie del suo romanzo presso la Libreria Mondadori-Edicolè di Figline Valdarno (Corso Mazzini, 23-25) il prossimo sabato 17 ottobre (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20) e la mattina di domenica 18 ottobre (dalle 10 alle 13). Tutti coloro che sono interessati si prega segnarsi le seguenti info; Gherardo Del Lungo (335 1373725); Eventi Pagliai s.r.l. tel. +39 055 7378721; fax +39 055 7378761; press@eventipagliai.com.