
È tempo della meritata pensione per Paolo Tiberii, maresciallo dei carabinieri della stazione di Marradi.
Sessant’anni, Tiberii chiude una carriera nell’Arma lunga una quarantina d’anni, di cui 16 trascorsi nel nostro paese. Nato a Bologna, dal 1985 al 1987 frequenta la scuola sottufficiali, poi la prima esperienza in Val Camonica, in sottordine alla stazione di Capo di Ponte. Nel 1988 si trasferisce a Collio val Trompia come brigadiere sciatore e l’anno successivo viene spostato a Sondrio, dove resta fino al 1995, prima come comandante della squadra di soccorso alpino dei carabinieri e poi come comandante dell’aliquota radiomobile.
Dal 1995 al 2001 è in forza al nucleo NAS di Torino e successivamente alla sezione di polizia giudiziaria del Tribunale di Vercelli. Nel luglio 2006 assume l’incarico di comandante della stazione di Marradi dove arriva come maresciallo aiutante ed oggi si congeda con il grado di luogotenente con carica speciale (il grado più alto per i sottufficiali).
Di questi ultimi anni, il maresciallo ricorda il grande impegno della stazione a supporto della popolazione in occasione di momenti difficili e i soddisfacenti risultati ottenuti sotto la guida del Comando Compagnia e in collaborazione con le stazioni limitrofe. Tiberii resterà a vivere nel nostro paese, dove i tre figli sono cresciuti e dove la moglie è impiegata come segretaria presso il locale istituto scolastico.
Per il momento il presidio della stazione sarà mantenuto dal maresciallo Ernesto Vellone, al quale vanno i migliori auguri per l’incarico, mentre al maresciallo Tiberii va il ringraziamento della popolazione per gli anni spesi al servizio della comunità marradese.
(Luca Scalini - Associazione Carabinieri in Congedo)