
Firenze, 10 marzo 2022: “La vicenda del parco eolico del Mugello ha portato alla luce la debolezza della nostra Regione. Dopo anni dalla presentazione del progetto, dopo numerose audizioni e confronti, e chi più e ha più ne metta, adesso è necessario l'intervento del Governo per mettere la parola fine alla vicenda. Nei giorni scorsi, infatti, l'ultimo tentativo di "mediazione" in videoconferenza, della Regione Toscana e della città metropolitana, ha avuto esito negativo.
Non si può non stigmatizzare l'incapacità della sinistra toscana di trovare un punto di sintesi tra le parti. Una ipotesi progettuale di questo tipo, che insiste soprattutto sui comuni di Dicomano e Vicchio, dovrebbe sicuramente essere decisa a livello regionale, viste le maggiori conoscenze del progetto e del territorio rispetto al Governo.
La posizione di Fratelli d'italia, in tema di energie rinnovabili, è sempre stata chiara. Anzi, potremmo dire profetica, visto che stiamo andando incontro ad una impennata senza precedenti del costo dei prodotti energetici. Abbiamo sempre sottolineato la necessità di ricercare nuove fonti rinnovabili e di eliminare la nostra dipendenza da altri Paesi.
Se però, le nostre istituzioni arrancano in questo modo, la transizione ecologica e l’indipendenza energetica dell’Italia diventano un miraggio. Oltre al fatto che cittadini e soggetti privati coinvolti non siano sufficientemente tutelati”. Lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale Toscano, assieme a Giampaolo Giannelli, portavoce FdI Pontassieve e membro dell’assemblea Anci Toscana.
--