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Trekking nella storia, ecco la Firenze della Guerra e della Liberazione

Al via un progetto dell’ISRT, partecipazione straordinaria di Letizia Fuochi. Oggi la prima tappa da piazza Dalmazia al Chimico Farmaceutico

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la liberazione di Firenze la liberazione di Firenze © ufficio stampa
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Un trekking alternativo, per immergersi in modo insolito nella storia di Firenze tra guerra e Liberazione. È la proposta che arriva dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea con il Progetto Passeggiate nella Firenze della Liberazione, selezionato e sostenuto dall’assessorato al Turismo del Comune.
Sei gli appuntamenti in programma sugli itinerari che permettono di recuperare le vicende fiorentine del 1943-44, molte delle quali ebbero come teatro le vie del quartiere 5 e l’Oltrarno.

Il progetto - coordinato da Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto con Giada Kogovsek che l’ha ideato - prevede anche una iniziativa di formazione a cui partecipano oltre 70 guide turistiche.
“Camminiamo spesso tra le vie della nostra città da passanti distratti, senza interrogarci sulle vicende di cui, nel passato recente, quelle stesse strade sono state teatro - mettono in evidenza i promotori del progetto - Quello che vogliamo proporre sono dei percorsi all’interno della storia della Guerra, della Resistenza e della Liberazione cittadina per riscoprire radici e guardare con occhi diversi la città di oggi”.
Le camminate nella storia sono organizzate in collaborazione con l’Associazione Regola d’arte e con la partecipazione straordinaria di Letizia Fuochi.

Si è svolto ieri il primo appuntamento sul percorso che parte da piazza Dalmazia e raggiunge lo Stabilimento Chimico Farmaceutico. Ai camminatori della storia è stata  presentata la memoria delle lapidi che ricordano, uno per uno, quanti combatterono per la Liberazione della città.  
All’Istituto Chimico Farmaceutico militare - struttura che fu al centro dei combattimenti - una lapide ricorda le dodici vittime della strage tedesca del 5 agosto 1944, avvenuta mentre attorno erano in corso rastrellamenti di civili. Fu un mese di sofferenza per la popolazione del quartiere: la liberazione di Careggi arrivò soltanto il 31 agosto.

All’Oltrarno, simbolo e protagonista del riscatto della città, è dedicato il secondo trekking urbano nella storia, in programma per venerdì 19 novembre dalle 15 alle 17.
Si percorrerà la strada fatta dagli Alleati con il loro ingresso in città da Porta Romana, verso piazza Santo Spirito, Palazzo Pitti, Ponte Santa Trinita e, infine, Palazzo Vecchio.

Gli altri appuntamenti sono fissati per sabato 20 - dalle 10 alle 12 - dalla Manifattura Tabacchi a Ponte di Mezzo e poi - dalle 15 alle 17 - in Oltrarno. Di nuovo venerdì 26, dalle 15 alle 17, dalla Manifattura Tabacchi a Ponte di Mezzo e sabato 27, dalle 10 alle 12, in Oltrarno.

La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria. Per prenotazioni e info: [email protected]

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