9 APR 2025
OK!Firenze

Vaglia. Si avvia il procedimento per Piano Strutturale e Piano Operativo

  • 327
Vaglia. Si avvia il procedimento per Piano Strutturale e Piano Operativo Vaglia. Si avvia il procedimento per Piano Strutturale e Piano Operativo © n.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Avviato dalla Giunta di Vaglia il processo (o procedimento) che porterà alla formazione congiunta (caso raro in Toscana) di nuovo Piano Strutturale e Piano Operativo Comunale. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta ha approvato le linee guida dei documenti, cui dovranno ispirarsi i professionisti chiamati a redigere i piani. Tra queste il ridotto consumo di suolo e la riqualificazione dei centri urbani e delle frazioni. E il sindaco, Leonardo Borchi, ci spiega ad esempio che si lavorerà per raggiungere alcuni obiettivi quali, ad esempio, la riqualificazione della piazza di Bivigliano, la realizzazione di un'area per feste e fiere intorno al campo sportivo di Vaglia e, naturalmente, risolvere l'annosa questione del Banti a Pratolino. Poi anche il disegno di connetttere la spiritualità di Monte Senario con gli escursionisti che vi transitano sulla Via degli Dei (creando ad esempio un posto tappa).

Ecco anche una presentazione del piano, e del processo di approvazione, che ci arriva dal comune di Vaglia e in particolare dall'assessore Polidori, che ringraziamo: Entro fine mese il Sindaco di Vaglia Dott. Leonardo Borchi e l’assessore all’urbanistica Dott. Mario Polidori presenteranno in Consiglio Comunale il documento di avvio del procedimento del nuovo Piano Strutturale e nuovo Piano Operativo comunale. Il documento, che avrebbe dovuto essere consegnato entro la fine del mese di gennaio, viene così elaborato e prodotto in anticipo di circa un mese sui tre inizialmente previsti, grazie al lavoro coordinato dal Responsabile dell’ufficio Urbanistica Architetto Marco Mugnai del comune di Vaglia e dal Professor Gianfranco Gorelli già ordinario dell’Università degli Studi di Firenze in qualità di mandatario del Raggruppamento Temporaneo che si occuperà della progettazione degli atti necessari per il nuovo assetto del territorio comunale. Uno staff di professionisti di alto livello e grande esperienza, composto da molteplici professionalità (architetti, ingegneri, geologi, dottori forestali, avvocati) che si occuperà non solo della parte urbanistica, ma anche della valutazione degli effetti ambientali, geomorfologici, idraulici e sismici su tutto il territorio comunale. Il comune di Vaglia mediante la scelta di procedere contemporaneamente con la revisione del Piano Strutturale e del Piano Operativo (voluta dal Responsabile del Procedimento e sostenuta dall’Amministrazione Comunale), si pone tra i primi comuni a livello regionale a rielaborare di pari passo entrambi gli strumenti urbanistici che oggi la legge definisce come strumenti di pianificazione territoriale (PS) e pianificazione urbanistica (PO) Il Piano per espressa volontà politica si pone come obiettivi principali, oltre a quelli di semplificazione normativa e procedurale e di una stesura grafica di semplice lettura, quelli della tutela dell’ambiente in tutte le sue declinazioni, dellavalorizzazione del patrimonio rurale, dell’elaborazione di strategie di sviluppo delle attività ad esso connesse, del potenziamento del settore turistico, ricettivo, della promozione di interventi di riqualificazione delle aree urbanizzate, di favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, del risparmio energetico attivo e passivo e del corretto impiego delle risorse, di attenzione all’abitare sociale al fine di garantire l’accesso alla residenza agli strati più deboli della popolazione. La nuova disciplina si occuperà di valutare e potenziare la destinazione e vocazione generale dei maggiori centri abitati di Vaglia, Pratolino, Bivigliano e Fontebuona, di riqualificare tutti i centri urbani comprese le frazioni studiando la possibilità di creare un baricentro fisico (una piazza) intorno a cui ruotino le attività caratterizzanti la vita sociale, di contenere le addizioni di nuovo impianto favorendo la riqualificazione degli insediamenti esistenti migliorando spazi ed attività pubbliche e contemplandoanche specifiche premialità, finalizzate sia al miglioramento degli standard abitativi che di quelli energetici e estetici. Quale obiettivo strategico fondante per il nuovo piano si è ritenuto opportuno prevedere una nuova sede unica localizzata nel capoluogo per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto comprensivo anche in considerazione dell’attuale dispersione degli edifici scolastici e della vetustà delle attuali strutture nel territorio. Per valorizzare il potenziale turistico e paesaggistico lungo la Ferrovia Faentina verranno progettati percorsi ciclopedonali connessi alle stazioni esistenti da riconvertire con funzioni di servizio e ospitalità. Al fine di implementare l’offerta territoriale legata alla promozione di eventi e manifestazioni agro-ambientali e di promozione del territorio mediante la previsione di spazi e servizi attrezzati nel capoluogo verrà progettata una apposita area multifunzionale per fiere, esposizioni e simili.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a