Ciclismo. Memorial Tommaso Cavorso al Giglio d'Oro © n.c.
Siamo ormai sulla soglia dei 40 anni, da quando cioè nel 1974 fu istituito alle Croci di Calenzano “Il Giglio d’Oro – Il miglior Ciclismo”, nei prestigiosi locali dell’amico carissimo Saverio Carmagnini, titolare e proprietario di “Carmagnini del ‘500”, dallo stesso e dal Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi, e da quella lontana prima edizione, il “Giglio d’Oro” assurto in campo mondiale, ha fatto salire sul proscenio una infinità di grandi atleti, di grandi campioni, di grandi giornalisti, che hanno contribuito e non poco a far elevare questa manifestazione in quel delle Croci di Calenzano. Quindi lunedi prossimo 26 novembre 2012, per questa 39° edizione, il programma è molto nutrito; ore 11 ritrovo al Ristorante Carmagnini del ‘500 e successivamente premiazione presso la Sala Convegni al Meridiana Hotel attiguo al “Carmagnini”, premiazione al Primo Classificato 2012 Vincenzo Nibali; Premi Speciali a Ryder Hesjedal (Giro d’Italia 2012), Franco Pellizzotti (Campione Italiano su strada professionisti 2012), Dario Nardella (Prenio Gino Bartali), Moreno Moser, rivelazione dell’anno 2012, neo professionista (Memoriual Gastone Nencini). Premio Giglio d’Oro Internazionale “Franco Ballerini” a Joaquim Oliver Rodriguez. Premi Straordinari, Piero Sarti (Memorial Tommaso Cavorso) e Umberto Orsini, Miglior Italiano Categoria Juniores. Premio Santella Bici Sport a Riccardo Magrini. Saranno ospiti d’onore Alfredo Martini e Paolo Bettini, oltre ad altri vecchi campioni del ciclismo nazionale. In questa edizione però dobbiamo evidenziare che gli organizzatori hanno voluto inserire il “Memorial Tommaso Cavorso”, in ricordo del giovanissimo ciclista mugellano (aveva militato anche nel Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo), tragicamente investito sulla strada degli Scopeti, fra Rufina e Dicomano mentre si stava allenando, lasciando un ricordo davvero indelebile, era un bravissimo ragazzo, figlio e fratello di una magnifica famiglia, giovane promettente che avrebbe senza dubbio fatto tanta strada. Ma il destino è stato cattivo; restano i ricordi e le manifestazioni di affetto, come ce ne sono state tante in suo nome. Come sportivo di vecchia data, dirigente e socio da chissà quanti anni del glorioso Club Ciclo Appenninico 1907, amico della famiglia, siamo orgogliosi che la 39° Edizione del “Giglio d’Oro – il miglior Ciclismo”, sia impresso il nome di Tommaso Cavorso, ringraziando sentitamente gli organizzatori con in testa il caro amico Saverio. (Aldo Giovannini) Foto 1 (in alto): L’indimenticabile Tommaso Cavorso, quinto da sinistra, con la maglia del Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo Foto 2 (qui sopra): Il logo del “Giglio d’Oro” Edizione 2012 Foto 2 (qui sopra): Vincenzo Nibali con lo scrivente di queste note durante il Premio Internazionale “Le Velò” a Villa Il Palagio di Scarperia (Archivio A.Giovannini)
