18 APR 2025
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Inaugurato a Villa Pecori Giraldi il Centenario della Grande Guerra

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Inaugurato a Villa Pecori Giraldi il Centenario della Grande Guerra Inaugurato a Villa Pecori Giraldi il Centenario della Grande Guerra © n.c.
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“Sposa bagnata, sposa fortunata” diceva un vecchio andante e questo si può collegare all’inaugurazione del grande evento storico dedicato al Centenario della Prima Guerra Mondiale (1915/1918), che ha avuto luogo venerdi scorso 21 maggio 2015 a Villa Pecori Giraldi, poichè nonostante una incessante pioggia, un folto pubblico era presente a celebrare una commemorazione che ha caratterizzato la nostra Italia nella prima metà del ‘900, ricordato come il secondo Risorgimento Italiano. La vittoria delle nostre armi, in questa immane tragedia che costò tante vite umane, dolori, lutti, orrori, ma questa è storia e non possiamo non esimerci nel ricordare e celebrare questo evento, così come sono accaduti altrettanti nel proseguo del secolo scorso. Detto questo, senza timori reverenziali per nessuno, la cronaca doverosa, ci racconta che alla presenza del sindaco Paolo Omoboni, dell’assessore alla cultura Cristina Becchi, del responsabile del comitato promotore Prof. Marilisa Cantini, del Maresciallo dei Carabinieri Fulvio Gagliardo, del Luogotenente della Guardia di Finanza Marco Bai accompagnato dal Maresciallo Vincenzo Emanuele, da Marco Bambi e …..della Polizia Municipale, oltre alle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma (Associazione Carabinieri in congedo e Gruppo Alpini), lo stesso sindaco Omoboni nel presentare questa manifestazione ha avuto belle parole per gli organizzatori, in primis ovviamente la Prof. Cantini, ricordando con parole molto belle e profonde il significato di questo centenario, benché ormai lontano nel tempo, i valori che ha trasmesso nel tempo, come quello di voler bene al tricolore, orgogliosi di essere italiani, e grati a coloro che persero la vita per la nostra libertà e per la Patria. Anche l’assessore Becchi ha evidenziato i valori che hanno caratterizzato l’evento ringraziando anch’essa tutti i promotori del Comitato Pro Tempore. La trafila dei ringraziamenti che la Prof, Marilisa Cantini ha rivolto è stata lunga, ma è stato più che doveroso farlo poichè il lavoro organizzativo, programmato addirittura lo scorso 2014, è stato copioso, difficoltoso e molto impegnativo, trovando però un fervore e un genuino entusiasmo di tutti gli amici del Comitato (Bandini, Malevolti, Arrighetti, Innocenti, Jasinski, Tarchi, Noferini, Grossi, Baggiani  e gli altri), consapevoli di vivere un momento storico della nostra Italia. E’ logico che Marilisa ha ricordato a tutti i presenti che i proventi, i contributi,le offerte di tutti coloro che in questi giorni visiteranno la mostra iconografica a Villa Pecori Giraldi, andranno per il restauro dell’Organo “Stefanini 1696”; e non poteva esser diversamente. Dopo la parte istituzionale, la Fanfara Musicale dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Firenze ha eseguito nella Sala del Caminetto una serie di brani patriottici e popolari che hanno suscitato grandi consensi con tanti, meritati e scroscianti applausi, terminando il concerto con l’Inno Nazionale cantato da tutti i presenti in un clima davvero emozionante, anche se mentre stavamo stilando questo articolo la TV e i quotidiani davano la notizia che a Bolzano e in certi luoghi dell’Alta Italia il 24 maggio la bandiera tricolore non sarà esposta, senza che nessuno abbia alzato un dito. Ma allora, i nostri 600 mila soldati sono morti per chi!! Un brindisi finale ha chiuso la prima giornata del “Il Piave mormorò 1915 - Un popolo in trincea”, a Villa Pecori Giraldi, casa natia del Generale Guglielmo Pecori Giraldi, comandante dell’invitta Prima Armata nella Grande Guerra. Più sotto ecco il programma di questa settimana:  

Mercoledi 27 maggio 2015, ore 17 Spettacolo teatrale delle classi a tempo pieno della Scuola Media “G. Della Casa”.

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Giovedi 28 maggio 2015, ore 21 Conferenza e presentazione del libro di Elisa Marianini: “La memoria dei caduti della Grande Guerra in Mugello, una ferita salvata dalla bellezza”, con Aldo Giovannini (lettere dal fronte).

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Venerdi 29 maggio 2015, ore 21 Conferenza del dott. Christian Satto, dottore di ricerca in Storia del Risorgimento alla scuola Normale di Pisa, e della prof. Maria Pia Paoli, professoressa di Storia Moderna alla scuola Normale di Pisa, dal titolo “La Grande Guerra della povera gente del Mugello”.

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Sabato 30 maggio, ore 21 “Dalla guerra: parole e musica”, a cura del Teatro Idea. Al pianoforte Marilisa Cantini.

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Domenica 31 maggio 2015, ore 17 “Apparato bellico dell’ Esercito Italiano ed armi chimiche nella Grande Guerra”, Conferenza di Luca Messeri.

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Alcune autorità militari; da sinistra, LKeonardo Giovannini Ispettore Polizia Municipale, Marco Bambi Responsabile del Distrettoi di poilizia Municipale,il Luogotenente della Guardia di Finanza Marco Bai, il Maresciallo dei Carabinieri comandante la Stazione di Borgo San Lorenzo Fulvio Gagliardo, Maresciallo Mario Sciarra dell’Associazione Carabinieri in congedo. La Fanfara dell’Associazione Carabinieri in congedo di Firenze, dopo l’applaudito concerto   posa con i colleghi di Borgo San Lorenzo davanti al portale d’ingresso di Villa Pecori Giraldi, Sala degli Affreschi e degli Stemmi di Villa Pecori Giraldi dove è stata allestita la postra di reperti storici della I° Guerra Mondiale. (Foto cronaca di A.Giovannini)

 

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Commenti 1
  • svincoli

    Mi permetto di scrivere questa mattina riguardo al momumento ai caduti di Ronta M.llo, piccola Frazione del Comune di Borgo San Lorenzo; credevo di vedere un simbolo in ricordo ai caduti della Grande Guerra (fra consiglieri ed assessori locali), ma in tutto il giorno del 24 Maggio non stato allestito niente ed per questo che mi sono permessa di fare una piccola corona con dell'edera unita da fiocchi Tricolore. Quel Tricolore che manca in tale posto perch, alcuni non vogliono che esista. I motivi possono essere diversi, ma ricorddatevi che tante persone hanno dato la vita per quel Tricolore, che oggi , purtroppo viene messo sotto i piedi dai nostri politici perdendo la fiducia dei giovani.

    rispondi a svincoli
    lun 25 maggio 2015 01:05